Il rifugio Capanna Presena è strettamente legato all’adiacente ghiacciaio: se, da un lato, desideriamo rendere accessibile questo ambiente unico, dall’altra ci impegniamo a salvaguardarlo. A causa del riscaldamento globale, infatti, la superficie del nostro gigante di ghiaccio si sta riducendo. Per questo nel 2008 abbiamo avviato un progetto di preservazione che prevede di coprire durante l’estate una porzione del ghiacciaio – oltre 100.000 m² – con enormi teli geotessili, i quali ne evitano lo scioglimento. I benefici ambientali sono evidenti, importanti tanto per l’equilibrio naturale delle nostre montagne quanto per le comunità che vivono ai suoi piedi. Inoltre, sono nate iniziative di economia circolare per dare una seconda vita ai teli dismessi.
Il rifugio ha un isolamento a cappotto e si serve di energia elettrica da fonti 100% rinnovabili. Anche dal punto di vista sociale, prestiamo attenzione a far lavorare la gente del posto. Per quanto riguarda la gastronomia, siamo tra i primi al mondo ad avere ottenuto l’attestato di rifugio sostenibile.
(Paolo Cognetti)